Bistecche di soia autoprodotte

Ingredienti per l’impasto base:
250 g di soia
2 patate
1 spicchio d’aglio
1/2 cipolla
2 cucchiai di fecola
pangrattato qb
acqua qb
sale qb

Ingredienti aggiuntivi per le bistecche di soia classiche:
erbe aromatiche a piacere

Ingredienti aggiuntivi per le bistecche di soia alla pizzaiola:
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 bella spruzzata di origano

Procedimento:
Prima di tutto ho messo  in ammollo la soia per 12-24 ore (24 è meglio!). Quindi l’ho scolata e  sciacquata. L’ho messa in una pentola capiente con abbondante acqua, e l’ho fatta cuocere per 3 ore. A cottura quasi ultimata, ho pelato le patate e le ho aggiunte alla soia. Quando ho sentito le patate  belle morbide, ho spento il fuoco, ho scolato il tutto e ho lasciato raffreddare. Ho quindi aggiunto alla soia l’aglio e la cipolla. Ho messo tutto nel mixer, aggiungendo acqua a sufficienza per far lavorare agevolmente il robot. Ho ottenuto un purè molto denso al quale ho aggiunto il sale, la fecola e il pangrattato. Deve risultare un composto abbastanza denso da poter essere lavorato e modellato con le mani. Ho quindi diviso l’impasto in due parti e alle bistecche classiche ho aggiunto un pizzico generoso di erbe aromatiche (in estate prendo dall’orto tutte le mie erbe aromatiche e le metto a seccare, per poi fare un bel mix da usare tutto l’anno) e a quelle alla pizzaiola ho aggiunto il concentrato di pomodoro e una bella spruzzata di origano. Si è subito sprigionato il buon profumo tipico della pizzaiola!!!!! A questo punto, ho acceso il forno alla massima temperatura. Ho rivestito la griglia con carta da forno e, con le mani umide, ho formato delle palle di impasto che poi ho schiacciato per formare le mie bistecche. Si potrebbero congelare anche così, ma io preferisco passarle in forno perchè si asciugano, diventano dorate e croccanti, pronte per essere congelate o preparate in qualsiasi modo (o mangiate direttamente!).

Ho infornato abbassando la temperatura a 220°. Ho girato le bistecche quando si sono staccate bene e senza fatica dalla carta forno, quindi ho fatto cuocere anche l’altro lato (ci vogliono circa 15 minuti). Ed eccole pronte… due ovviamente sono state mangiate immediatamente, le altre le ho congelate singolarmente, pronte all’uso! Con le dosi indicate mi sono venute 4 bistecche classiche, 4 alla pizzaiola di medie dimensioni e una bistecchina alla pizzaiola mignon. Solitamente preferisco farle abbastanza sottili, in modo che cuociano ben bene. Restano croccanti fuori e morbide dentro… e sono buonissime preparate in qualsiasi modo!!!

Salame VEG affumicato

Ingredienti:
1 busta di istant seitan
100 g circa di tofu affumicato (un po’ meno di 1/2 panetto)
ariosto (o qualunque sale aromatizzato)
acqua
brodo vegetale

Procedimento:
Frullare il tofu affumicato con acqua fino a che diventa molto cremoso. In una ciotola mettere l’instant seitan, aggiungere il tofu frullato, l’ariosto (a me piace molto, lo uso praticamente ovunque, però va bene anche un misto d’erbe o spezie a cui aggiungere sale) e  acqua quanto basta per impastare il tutto (io ne ho usato un po’ più di 1/2 bicchiere). Se avete usato l’ariosto non serve il sale, se invece usate un mix d erbe o spezie aggiungere sale. Impastare bene, avvolgere l’impasto in un telo di cotone e formare il salame (legando i bordi con lo spago da cucina come se fosse una caramella). Cuocere in una pentola capiente con del brodo vegetale (io l’ho preparato con una carota, uno scalogno, due foglie di alloro, un gambo di sedano, un pezzetto di zenzero e un po’ di sale) per almeno mezz’ora da quando inizia il bollore (io l’ho messo a freddo). Spegnere il gas, lasciare raffreddare quanto basta a non bruciarvi. Toglierlo dal telo e metterlo ad asciugare su una grata (va bene anche un tagliere, basta girarlo ogni tanto affinchè la parte a contatto non rimanga bagnata). Lasciare raffreddare completamente e tagliare a fette. Buon appetito!!

Gnocchi agli spinaci e ortiche

Ingredienti: 
2 patate
1 manciata di farina 00
farina integrale qb
2 manciate di spinaci
1 cucchiaino di ortica in polvere
1 spicchio d’aglio
panna di soia
farina di mandorle
noce moscata, sale, pepe qb

Procedimento:
Lessate a vapore le patate, schiacciatele salatele poi impastatele con la farina 00 fino ad ottenere un composto appiccicaticcio. A questo punto aggiungete pian piano la farina integrale, fino ad ottenere la giusta consistenza per fare i gnocchi (io stavolta li ho fatti piuttosto grossi). A parte lessate gli spinaci con poca acqua, poi tritateli e rimetteteli nella padella con lo spicchio d’aglio, salateli ed aggiungete l’ortica, la noce moscata, il sale ed il pepe. Fate insaporire poi aggiungete la panna di soia. A parte cuocete gli gnocchi, quando verranno a galla metteteli direttamente nella padella con gli spinaci, a questo punto manca solo una bella spolverata di farina di mandorle e pronti in tavola.

Cuoricini al cacao

Ingredienti :
3 cucchiai di cacao magro biologico della Bolivia
40 g di cocco grattugiato biologico
20 g di mandorle crude biologiche (con la pellicina)
10 g di nocciole biologiche di Giffoni
2 cucchiai scarsi di olio biologico di girasole spremuto a freddo (in alternativa, potete sostituire un cucchiaio con del latte di mandorle crudo)
2 cucchiai di malto d’orzo biologico
1 galletta biologica al farro (o del riso soffiato)
fave di cacao biologiche qb

Procedimento:
Passate le mandorle e le nocciole nel macina caffè così da ridurle in farina e unite cocco e cacao. Aggiungete le fave passate velocemente (così da romperle grossolanamente) nel macina caffè – io me le sono scordate ma a voi non accadrà-,  l’olio e poi il malto. In ultimo la galletta sbriciolata. Giocate un poì con l’impasto e utilizzate uno stampo della forma che volete per fare le porzioni/fette. Fatte le fette, avvolgetele con la pellicola trasparente e mettetele in frigo almeno 2 ore per farle solidificare. Come detto, in alternativa ad un cucchiaio di olio potete mettercene uno di latte di mandorle. Io però non lo avevo ancora, ma oggi invece sì, e infatti… 

Zuppa di fagioli azuki

Ingredienti:1 tazza di fagioli azuki
1 porro
sale
olio evo
1/2 tazza di riso basmati già cotto

Procedimento:Per primo ho cucinato i fagioli azuki in una pentola a pressione soltanto con l’acqua senza nessuna spezie, olio o sale. In una pentola ho messo l’olio  e ho rosolato il porro per alcuni minuti, ho aggiunto il sale e ho lasciato cucinare per un pò a fuoco dolce. Dopo che i fagioli erano pronti ho aperto il coperchio e ho aggiunto il riso, il porro e ho lasciato cucinare per una 20 di minuti senza il coperchio. E’ pronta.

Torta rustica alle mandorle

Ingredienti:
1 bicchiere di farina integrale
1 bicchiere di farina 00
3 cucchiai di amido di mais
1/2 bustina di lievito per dolci
1 bicchiere di zucchero di canna integrale
2 bicchieri di acqua
3 cucchiai di olio di semi
1 manciata di mandorle

Procedimento:
Mescolare per bene tutti gli ingredienti secchi, tritare grossolanamente le mandorle e unirle all’impasto. Aggiungere  poi l’olio e l’acqua fino a ottenere un impasto cremoso e non troppo liquido, versare in una teglia da forno e decorare con le mandorle. Infornare aspettando che il profumino invada la cucina. 

“Povera” e semplice.